Potenziali Evocati

Indagine neurofisiologica per la valutazione delle funzionalità delle vie nervose.

Potenziali Evocati Somatosensoriali

I potenziali evocati somatosensoriali sono un’indagine neurofisiologica che serve a valutare la funzionalità delle vie nervose somato-sensoriali che dagli arti inferiori o superiori entrano nel midollo spinale e raggiungono la corteccia cerebrale somatosenoriale.

Durata

Dolore

Cosa viene utilizzato?

Per i potenziali evocati somatosensoriali (SEP) verranno utilizzati:
– Piccoli elettrodi ad ago
– Stimolatore elettrico

Quanto tempo dura l’esame?

I potenziali evocati somatosensoriali hanno una durata dipendente dal numero di arti che devono essere indagati.
L’esame ha una durata variabile dai 60 ai 90 minuti.

Cosa ti chiederemo di fare durante l’esame?

Per poter eseguire i potenziali evocati somatosensoriali, ti verrà chiesto di:
– sdraiarti supino
– rilassarti
e magari, perchè no, ascoltare un po’ di musica

Cosa faremo durante l’esame?

Applicheremo i piccoli aghi in dei punti target delle gambe, delle braccia, della schiena e della testa.
Una volta applicati gli aghi, posizioneremo lo stimolatore prima alla caviglia poi ai polsi.

Setirò molto dolore?

Una volta inseriti i piccoli aghi soccute non sentirai più nessun dolore, solo un minimo fastidio.
Sentirai invece lo stimolo elettrico che costantemente di darà la sensazione di “piccola scossa” nel punto in cui verrà collocato lo stimolatore che farà muovere il tuo alluce od il tuo pollice. Per ogni arto la durata della stimolazione sarà di circa 3-5 minuti.

Come ti devi preparare all’esame?

Basterà detergere la pelle con il tuo detergente abituale e non mettere creme.

E se sei un bambino?

Nessuna paura, calireremo l’esame proprio per te utilizzando una modalità alternativa. Chiamaci!

Come si svolge l’esame?

Se sei curioso anche tu di vedere come si svolge l’esame, puoi rovare il nostro video tutorial qui.

Elettrodi ad ago
Stimolatore Elettrico

Gli elettrodi ad ago, in particolare nella forma di ago-elettrodi sottocutanei, vengono utilizzati nei potenziali evocati per registrare l’attività nervosa a livello cerebrale.

Lo stimolatore elettrico nei potenziali evocati ha la funzione di generare stimoli elettrici per evocare risposte nervose che vengono poi registrate e analizzate.

Potenziali Evocati Visivi

I potenziali evocati visivi sono un’indagine neurofisiologica che serve a valutare la funzionalità del nervo ottico e della via ottica che dalla retina porta il messaggio visivo alla parte di corteccia cerebrale che codifica gli stimoli.

Durata

Dolore

Cosa viene utilizzato?

Per eseguire i potenziali evocati visivi da flash vengono utilizzati:
– piccoli aghi sottocutanei
– stimolatore visivo che emette flash
Sei sei curioso di vedere il materiale, dai uno sguardo in fondo alla pagina

Quanto tempo dura l’esame?

I potenziali evocati visivi da Flash hanno una durata variabile dai 30-45 minuti.

Cosa faremo durante l’esame?

I potenziali evocati visivi, si svolgono come segue:
– posizioneremo gli elettrodi ad ago sottocute sulla testa e sul lobo dell’orecchio.
– benderemo un occhio
– spegneremo le luci della stanza
– accenderemo il flash

Cosa ti chiedermo di fare durante l’esame?

Durante l’esecuzione dei potenziali evocati visivi
– potrai stare seduto o sdraiato, come preferisci
– dovrai stare rilassato
– dovrai guardare con attenzione il flash

Sentirò dolore?

Una volta posizionati gli elettrodi sottocute non sentirai alcun dolore.

Come ti devi preparare all’esame?

Lavare semplicemente i tuoi capelli con il tuo shampoo abituale.

E se sei un bambino?

Starai in braccio alla tua mamma o al tuo papà e non utilizzeremo gli elettrodi ad ago ma degli elettrodi appositi che verranno applicati sulla tua testa con del gel adesivo. Ci divertiremo a guadare le luci del Flash insieme, magari proiettando un bel cartone animato.

Gli elettrodi ad ago nei potenziali evocati (PE) funzionano come sensori che registrano l’attività elettrica generata dal cervello o dal midollo spinale in risposta a stimoli sensoriali. Essi sono inseriti sottocutaneamente, solitamente sulla testa o lungo il corpo, e catturano i segnali nervosi che vengono poi analizzati per individuare eventuali anomalie

Gli elettrodi a coppetta vengono utilizzati nei potenziali evocati per registrare le risposte elettriche del cervello a stimoli sensoriali, creando una connessione stabile e di alta qualità tra l’elettrodo e la pelle

Lo stimolatore flash nei potenziali evocati visivi (PEV) è uno stimolo visivo che consiste in un breve lampo di luce bianca. Questo flash viene utilizzato per valutare la funzione delle vie visive, ovvero la capacità della retina, del nervo ottico e delle aree visive del cervello di rispondere allo stimolo luminoso.

Potenziali Evocati Acustici

I potenziali evocati acustici BAEP sono un’indagine neurofisiologica che serve a valutare la funzionalità del nervo acustico e della via acustica che dalla coclea porta il messaggio acustico alla parte di corteccia cerebrale che codifica gli stimoli.

Durata

Dolore

Cosa viene utilizzato?

Per eseguire i potenziali evocati acustici BAEP vengono utilizzati:
– piccoli aghi sottocutanei
– stimolatore acustico che emette suoni
Sei sei curioso di vedere il materiale, dai uno sguardo in fondo alla pagina

Quanto tempo dura l’esame?

I potenziali evocati acustici BAEP hanno una durata variabile dai 30-45 minuti.

Cosa faremo durante l’esame?

I potenziali evocati acustici BAEP, si svolgono come segue:
– posizioneremo gli elettrodi ad ago sottocute sulla testa e sul lobo dell’orecchio.
– posizioneremo lo stimolatore acustico all’interno del padiglione auricolare di ogni orecchio

Cosa ti chiedermo di fare durante l’esame?

Durante l’esecuzione dei potenziali evocati acustici BAEP
– potrai stare seduto o sdraiato, come preferisci
– dovrai stare rilassato
– dovrai ascoltare con attenzione i suoni emessi

Sentirò dolore?

Una volta posizionati gli elettrodi sottocute non sentirai alcun dolore.

Come ti devi preparare all’esame?

Lavare semplicemente i tuoi capelli con il tuo shampoo abituale.

E se sei un bambino?

Starai in braccio alla tua mamma o al tuo papà e non utilizzeremo gli elettrodi ad ago ma degli elettrodi appositi che verranno applicati sulla tua testa con del gel adesivo. Ascolterai i suoni da appositi terminali pediatrici, magari proiettando un bel cartone animato.

Gli elettrodi ad ago, in particolare nella forma di ago-elettrodi sottocutanei, vengono utilizzati nei potenziali evocati per registrare l’attività nervosa a livello cerebrale.

Lo stimolatore acustico nei potenziali evocati uditivi (BAEP) ha la funzione di generare stimoli sonori per valutare la funzionalità della via uditiva dal nervo acustico al tronco encefalico. Questi stimoli vengono erogati attraverso una cuffia e permettono di registrare i potenziali elettrici generati in risposta a questi segnali.

Gli elettrodi a coppetta dei potenziali evocati sono utilizzati per registrare l’attività elettrica del cervello, fornendo un tracciato che aiuta a diagnosticare patologie neurologiche. Questi elettrodi sono progettati per ridurre al minimo il rumore e garantire segnali di alta qualità.

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