Elettromiografia

Indagine strumentale neurologica che serve a valutare il funzionamento di nervi periferici, dei muscoli.

Durata

Dolore

Cosa viene utilizzato?

Per lo svolgimento dell’esame di elettromiografia, saranno utilizzati:
– Elettrodi adesivi
– Uno stimolatore elettrico
– Se necessario, un ago elettrodo

Quanto tempo dura l’esame?

L’esame di elettromiografia si può suddividere come segue:
– 5 minuti di preparazione
– 30-60 minuti di esecuzione dell’esame in base alla complessità dello stesso

Cosa ti chiederemo di fare durante l’esame?

Per poter svolgere l’esame di elettromiografia ti chiederemo innanzitutto di rimanere tranquillo, seduto o sdraiato.

Per l’indagine della velocità di conduzione dei nervi:
– applicheremo gli elettrodi nei muscoli da indagare
– stimoleremo a diverse intensità ed in vari punti il decorso del nervo.

Per l’indagine dello studio del muscolo (solo se necessario):
– inseriremo l’ago elettrodo nei vari muscoli da indagare
– valuteremo la loro attività a riposo (dovrai rimanere col muscolo rilassato)
– valuteremo la loro attività in fase di attivazione (dovrai contrarre il muscolo).

Come ti devi preparare all’esame?

Per prepararsi correttamente all’esame di elettromiografia è sufficiente lavare bene la pelle con il tuo detergente abituale.
Si richiede inoltre che non siano applicate creme.

Ci sono controindicazioni all’esecuzione dell’esame?

L’esame di elettromiografia non presenta controindicazioni particolari.
Tuttavia, se assumi anticoagulati è però importante comunicarlo al momento della prenotazione.
Se sei portatore di Pace Maker o di Defibrillatore, l’esame si può eseguire, ma ti raccomandiamo l’ambiente protetto della struttura ospedaliera.

Vuoi vedere anche tu come si esegue?

Se sei curioso di vedere come si svolge l’esame di elettromiografia, guarda il nostro video tutorial qui.

Gli elettrodi adesivi nell’elettromiografia (EMG) hanno la funzione di rilevare l’attività elettrica dei muscoli, tramite l’apposizione sulla pelle. Essi registrano i potenziali elettrici generati dalla contrazione muscolare, fornendo informazioni sulla funzionalità dei muscoli e dei nervi che li innervano.

In elettromiografia, lo stimolatore (o stimolatore superficiale) serve per generare un impulso elettrico controllato che stimola i nervi o i muscoli, consentendo di valutare la loro conduzione e funzionalità. Si usa per l’elettroneurografia (studio dei nervi) e per alcuni test specifici durante l’EMG (studio dei muscoli).

L’ago elettrodo in elettromiografia (EMG) serve a registrare l’attività elettrica del muscolo durante il riposo e la contrazione. Inserendo l’ago nel muscolo si può valutare l’attività dei singoli potenziali di azione delle unità motorie, consentendo di distinguere tra patologie muscolari primarie e secondarie a lesioni nervose.

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